Bonus colonnine di ricarica
Il bonus colonnine di ricarica nasce per favorire lo sviluppo della mobilità sostenibile.
Con il decreto del Ministero per la transizione Ecologica, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 25 Ottobre 2021, è stato sbloccato un fondo di 90 milioni di euro per le spese di acquisto e di installazione di nuovi punti di ricarica per le auto elettriche.
In presenza di particolari condizioni, i soggetti beneficiari di questi incentivi statali sono gli enti pubblici e privati che svolgono attività commerciale, le società e le persone fisiche nell’esercizio di attività d’impresa, arti e professioni.
Il contributo viene erogato in un’unica soluzione ed è pari al 40% delle spese ammissibili, come riportato di seguito.
Per i punti di ricarica in Corrente Alternata da 7,4 kW a 22 kW:
- wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500€ per singolo dispositivo
- colonnine con due punti di ricarica: 8.000€ per singola colonnina
Per i punti di ricarica in Corrente Continua
- fino a 50 kW: 1.000€
- oltre 50 kW: 50.000€ per singola colonnina
- oltre 100 kW: 75.000€ per singola colonnina
Requisiti necessari per beneficiare del Bonus
Per poter beneficiare del Bonus Colonnine di ricarica sono necessari particolari requisiti, ecco in sintesi i principali:
- ogni richiedente può effettuare una sola domanda di ammissione
- é necessario mantenere l’infrastruttura di ricarica per almeno 5 anni
- le imprese devono avere sede in Italia ed essere regolarmente iscritte al Registro imprese
- i professionisti nell’ultima dichiarazione IVA devono avere un volume di affari non inferiore al valore dell’infrastruttura di ricarica
- per i professionisti a regime forfettario il valore della colonnina di ricarica non deve superare 20.000€
- per tutti è necessario avere una posizione contributiva regolare e non trovarsi in una situazione di difficoltà
- I pagamenti delle spese oggetto di richiesta devono essere effettuati a mezzo bonifico bancario
Requisiti necessari per beneficiare del Bonus
Per poter beneficiare del Bonus Colonnine di ricarica sono necessari particolari requisiti, ecco in sintesi i principali:
- ogni richiedente può effettuare una sola domanda di ammissione
- é necessario mantenere l’infrastruttura di ricarica per almeno 5 anni
- le imprese devono avere sede in Italia ed essere regolarmente iscritte al Registro imprese
- i professionisti nell’ultima dichiarazione IVA devono avere un volume di affari non inferiore al valore dell’infrastruttura di ricarica
- per i professionisti a regime forfettario il valore della colonnina di ricarica non deve superare 20.000€
- per tutti è necessario avere una posizione contributiva regolare e non trovarsi in una situazione di difficoltà
- I pagamenti delle spese oggetto di richiesta devono essere effettuati a mezzo bonifico bancario
Documenti per presentare la richiesta
La richiesta di erogazione del contributo deve contenere la seguente documentazione:
- fatture elettroniche per la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica
- estratto conto intestato al soggetto beneficiario comprovante i pagamenti per la realizzazione del progetto
- relazione delle spese sostenute per la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica secondo i requisiti delle specifiche tecniche di cui all’art. 6 del Decreto
- dichiarazione delle autorizzazioni pertinenti per la costruzione dell’infrastruttura e per il suo utilizzo.
In conclusione, secondo le modalità previste dal decreto, le domande devono pervenire attraverso il sito del MITE.
In base all’ordine cronologico di ricevimento della domanda e nel caso in cui la documentazione rispondesse a tutti i requisiti necessari, il MITE avrà a disposizione 120 giorni per procedere con l’erogazione del bonus.